Quell’immagine stilizzata (ed azzeccata) dell’uomo in frack con tanto di cilindro adagiato sulla scritta Tramp (vagabondo), simpatico biglietto da visita del locale, è ancora attuale e attiva. Parla di un night club, sorto a metà degli anni 80 in via Bruceto, nel comune di Massa e Cozzile ma proprio sul confine con Montecatini. In origine vi sorgeva, per usare un verbo pomposo, una discoteca molto garbata e raffinata, ma Luigi Giampieri, per tutti semplicemente Gigi, scomparso poco più di un mese fa, e Mario Gaviraghi, uomo schietto di genia fiorentina, con un passato fra ritrovi notturni e sportelli di banca, avevano ben altre mire, e trasformarono l’accattivante location in un funzionale night club ed American Bar. Un locale che seppe e sa ancora tenere bene il passo coi tempi oltre a regger l’urto con l’agguerrita concorrenza, grazie soprattutto al fidelizzato personale e alle donne di classe. Quando questa avventura cominciò Mario Gaviraghi lasciò il capoluogo per trasferirsi nella frazione di Vacchereccia. Ed aveva ancora lì la residenza, quando ieri ha terminato la propria esistenza terrena. Riservato, schivo quanto lungimirante sotto il profilo professionale, si era fatto benvolere in questo lembo di Valdinievole.